I preservativi senza serbatoio con il passare del tempo sono stati per così dire migliorati e quindi sostituiti da una diversa tipologia di profilattici, quelli con il serbatoio che dunque possiedono all’ estremità di un preservativo una piccola appendice posta per accogliere il liquido seminale durante il rapporto sessuale. Al giorno d’ oggi quasi non esistono più i preservativi senza serbatoio e questo è sicuramente un lato positivo per la salute e la sicurezza dei rapporti intimi.
Andando direttamente al nocciolo della questione in questo articolo andremo a guidare il lettore nella scelta di acquistare un preservativo dotato di serbatoio piuttosto che di un modello di profilattico che invece ne risulta sprovvisto. In primis andremo a parlare di quando è stato inventato e di chi ha inventato i preservativi senza serbatoio.
Poi andremo a vedere a cosa serve e qual è l’ importanza di un preservativo con serbatoio. Successivamente andremo a parlare del perché è importante scegliere di acquistare un preservativo con serbatoio. Dopodiché andremo a vedere come si usa un preservativo dotato di serbatoio. Prima di terminare andremo a parlare di quando sia meglio utilizzare un preservativo con serbatoio e quando invece si può utilizzare anche un preservativo senza serbatoio.
Ed infine concluderemo questa guida andando a vedere come si presenta un preservativo con serbatoio e cosa fare nel caso in cui si scelga di acquistare un preservativo che invece è senza serbatoio.
Migliori preservativi senza serbatoio
Guida alla scelta di acquistare un preservativo dotato di serbatoio piuttosto che di un modello di profilattico che invece ne risulta sprovvisto
L’ auspicio e lo scopo finale di questo breve articolo è quello di fa avere un’ idea che sia quanto più possibile chiara ed esaustiva al lettore con il fine di garantirgli la giusta preparazione e delle buone possibilità di andare poi ad effettuare una scelta che sia quanto più possibile corretta, consapevole e ponderata riguardo i modelli di profilattici con o senza serbatoio.
Allora senza perderci troppo in chiacchiere, andiamo ora a vedere tutte le caratteristiche e le altre informazioni di queste due particolari tipologie di preservativi in questione.
Quando è stato inventato e di chi ha inventato i preservativi senza serbatoio
Il primo passo che andremo a fare in questa breve guida è quello di andare a vedere quando è stato inventato il preservativo senza serbatoio e da chi questo è stato inventato. Nello specifico, molti anni fa esisteva solamente la tipologia di preservativo senza serbatoio. Infatti, nell’ antico Egitto veniva utilizzata una sottile tela di lino e nel frattempo i romani usavano la vescica delle capre.
Invece nel più vicino ‘800, per fare i preservativi veniva utilizzata la pregiata seta. Arrivati al giorno d’ oggi, i preservativi senza serbatoio sono stati per fortuna quasi del tutto sostituiti con i modelli creati più recentemente che invece sono dotati di serbatoio.
A cosa serve e qual è l’ importanza di scegliere un modello di preservativo dotato di serbatoio
Dopo aver accennato qualcosa a riguardo dei preservativi con serbatoio, passiamo adesso a vedere l’ importanza di acquistare un modello di preservativo di questo tipo.
Andando subito al sodo, un preservativo dotato di serbatoio serve a raccogliere tutto l’ eiaculato e ad impedire che il liquido seminale poi risalga lungo il pene e fuoriesca andando a penetrare all’ interno della vagina durante un rapporto sessuale; questo meccanismo risulta accelerato nel momento in cui è appena avvenuto l’ orgasmo per il maschio, quando il pene inizia un processo di rilassamento e il preservativo si allenta conseguentemente rischiando di mancare della sua funzione principale, quella contraccettiva.
Oltre alla fuoriuscita dello sperma dal preservativo, un’ altra condizione che si potrebbe verificare è quella della rottura del profilattico; ciò avviene per un’ eccessiva abbondanza di liquido seminale che esercita troppa pressione sul preservativo. Inoltre l’ utilizzo di un preservativo dotato di serbatoio è utile a prevenire e ad evitare di contrarre delle malattie sessualmente trasmissibili.
Perché è importante scegliere di acquistare un preservativo con serbatoio
Dopo aver visto a cosa serve un preservativo con serbatoio, andiamo adesso a concludere l’ argomento trattando il tema del perché è importante scegliere di acquistare questa tipologia di profilattico.
Nello specifico, un preservativo dotato di serbatoio risulta estremamente utile per la vostra sicurezza e per quella del vostro partner in quanto, oltre ad impedire delle gravidanze non desiderate, evita di contrarre delle malattie sessualmente trasmissibili. In una percentuale tra il 2% e il 5%, però, avviene il caso contrario e si rischiano tali problematiche.
Come si usa un preservativo dotato di serbatoio
Adesso passiamo a vedere come va usato un preservativo dotato di serbatoio. Senza perderci troppo in chiacchiere e andando direttamente al sodo, ecco qui sotto una lista sequenziale delle azioni da compiere affinché ne venga fatto un corretto utilizzo di questa particolare tipologia di profilattico al fine di non disperdere al vento le sue ottime proprietà. Ecco come si usa un preservativo con serbatoio.
- Per prima cosa bisogna aprire la confezione con la massima cura ed attenzione;
- Utilizzare il preservativo quando il pene risulta in erezione;
- Prima di srotolare il preservativo occorre prendere in mano il serbatoio e far uscire l’ aria dal suo interno affinché non diminuisca la sensibilità e non ci siano grandi possibilità di rottura del profilattico;
- Porre l’ anello sul glande tenendo il serbatoio tra il pollice e l’ indice;
- Srotolare lungo tutto il pene facendolo aderire bene dopo aver tirato indietro il prepuzio;
- Dopo che è avvenuta l’ eiaculazione occorre uscire immediatamente dalla vagina e togliere il preservativo prestando molta attenzione a non far uscire lo sperma.
Quando è meglio utilizzare un preservativo con serbatoio e quando invece si può utilizzare anche un preservativo senza serbatoio
Dopo aver visto qual è il corretto utilizzo che si deve fare di un preservativo dotato di serbatoio, passiamo adesso a vedere quando sia meglio andare ad utilizzare un preservativo con serbatoio piuttosto che quando invece si può tranquillamente utilizzare anche un preservativo senza serbatoio.
Tenendo fermo il concetto che il preservativo va utilizzato e va utilizzato sempre in ogni rapporto sessuale e per tutta la durata dell’ atto, si può fare una distinzione e dire che un preservativo con serbatoio dovrebbe essere preferito in un rapporto vaginale, mentre un preservativo senza serbatoio potrebbe essere preferito invece per un rapporto anale.
Come si presenta un preservativo con serbatoio e cosa fare nel caso in cui si scelga di acquistare un preservativo che invece è senza serbatoio
Alla fine di questa breve guida concludiamo andando a parlare delle modalità in cui si presenta un preservativo che è dotato di serbatoio e successivamente di cosa fare nel caso in cui si scelga di andare ad acquistare un modello di preservativo che invece è senza serbatoio.
Per prima cosa, parlando di come si presenta un profilattico dotato di serbatoio, possiamo dire che il serbatoio è posto sulla punta superiore del preservativo e ha le funzioni dette in qualche paragrafo precedente di raccogliere il liquido seminale che fuoriesce dal pene durante il rapporto sessuale e di prevenire allo stesso tempo la contrazione di malattie sessualmente trasmissibili per la propria sicurezza personale e anche per quella del proprio partner.
Questa tipologia di profilattico risulta maggiormente diffusa rispetto alla sua alternativa, la quale non possiede queste eccellenti caratteristiche ma che, con alcuni accorgimenti, potrebbe risultare anche quasi alla pari di un preservativo con serbatoio.
Infatti, un profilattico sprovvisto di serbatoio va indossato necessariamente lasciando un piccolo spazio sulla punta della grandezza di un centimetro circa in modo da contenere al meglio la fuoriuscita del liquido seminale.