Andando direttamente al nocciolo della questione in questo articolo andremo a parlare in primis di quali sono le caratteristiche tecniche che deve necessariamente offrire ai propri clienti un modello di preservativo per essere considerato come uno tra i migliori. Successivamente andremo a vedere quali devono essere le dimensioni che deve avere un buon preservativo.
Poi andremo a parlare di quali sono i migliori materiali che vengono utilizzati per la realizzazione dei preservativi. Dopodiché andremo a vedere qual è la vestibilità che deve avere un buon modello di preservativi. Infine concluderemo andando a parlare di particolari tipologie e modelli di preservativi, andando nello specifico ad osservare prima i preservativi dotati di serbatoio, poi i preservativi con rilievi, stimolanti per lei e ritardanti per lui e alla fine vedremo i preservativi aromatizzati.
Quali sono le caratteristiche tecniche che deve necessariamente offrire ai propri clienti un modello di preservativo per essere considerato come uno tra i migliori
Il primo passo che andremo a fare in questo breve articolo è quello di andare a definire quali sono le caratteristiche tecniche e le maggiori funzionalità che deve essere in grado di offrire un preservativo per essere considerato uno tra i migliori modelli attualmente disponibili in questo specifico settore. Andando subito al sodo, ecco qui sotto un brevissimo elenco di alcune funzionalità che deve possedere un buon modello di preservativo.
- Massima efficacia e sicurezza;
- Buona resistenza;
- Buona aderenza;
- Buona sensibilità;
- Buona elasticità;
- Comodità;
- Qualità controllata e certificata;
- Buona lubrificazione;
- Facilità di indossamento;
- Eccellente rapporto qualità / prezzo.
Quali devono essere le dimensioni che deve avere un buon preservativo
Dopo aver visto le principali caratteristiche che deve possedere un buon modello di preservativo, adesso passiamo a vedere quali debbono essere le sue dimensioni affinché questo riesca a garantire un’ assoluta efficacia e sicurezza. Un buon preservativo dovrebbe essere largo circa tra il 10 % ed il 30 % di meno rispetto alla larghezza del pene quando è realizzato con dei materiali elastici, come il lattice naturale e il poliisoprene.
Altrimenti, qualora si indossasse un preservativo di diverse dimensioni si rischierebbe di compromettere la sicurezza e la bontà di un rapporto sessuale. Nello specifico, parliamo dei casi in cui si abbia a che fare con dei preservativi con delle dimensioni non corrette.
- Un preservativo eccessivamente largo rischia di scivolare via durante l’ atto sessuale o di far fuoriuscire il liquido seminale dalla base e farlo penetrare lungo la vagina;
- Un preservativo troppo stretto, invece, non garantisce la giusta comodità durante l’ atto sessuale, può essere doloroso e provocare rossori ed irritamenti e può anche rischiare di rompersi con maggiore facilità.
Allora possiamo dire che un buon preservativo dotato delle giuste dimensioni deve necessariamente essere lungo al punto da andare a coprire tutto il pene, non deve essere troppo aderente andando a stringere troppo il pene e ad ostacolare una corretta coagulazione del sangue ed infine non deve sfilarsi facilmente perché troppo largo.
Quali sono i migliori materiali che vengono utilizzati per la realizzazione dei preservativi
Senza perderci troppo in chiacchiere andiamo a parlare ora di un altro argomento altrettanto importante rispetto ai precedenti, ovvero i migliori materiali di realizzazione per i migliori preservativi in commercio. A questo proposito, ecco qui sotto un elenco dei principali materiali che vengono utilizzati per produrre i migliori preservativi:
- Il lattice naturale: E’ sicuramente il materiale più utilizzato per produrre i preservativi ed il preferito dagli acquirenti di tutto il mondo, anche se essendo di origine naturale può provocare in rari casi arrossamenti, irritazioni o delle reazioni allergiche. Malgrado questo lato negativo, se si ha la possibilità di utilizzarlo senza problemi, è la migliore soluzione in commercio grazie alle sue ottime proprietà, che sono una notevole elasticità, un’ ottima resistenza e un’ impermeabilità totale che garantisce la migliore sicurezza possibile durante il sesso.
- Il poliuretano: E’ una valida alternativa per coloro che sono allergici al lattice, in quanto viene realizzato con la plastica che è un materiale anallergico. Inoltre, questo materiale, anche se meno elastico, risulta estremamente sottile.
- Il poliisoprene: Questo materiale è una gomma sintetica e quindi risulta anallergico. A differenza del poliuretano presenta una maggiore elasticità.
- La pelle di agnello: in realtà per questo materiale viene utilizzata una vaschetta posto nella parte iniziale dell’ intestino crasso dell’ agnello. E’ un’ alternativa naturale per chi è allergico al lattice. Presenta delle fantastiche caratteristiche anche se non è ancora chiaro se riesca o meno a proteggere dalla contrazione di malattie sessualmente trasmissibili.
Qual è la vestibilità che deve avere un buon modello di preservativi
Un altro fattore da andare a valutare quando si va ad acquistare un preservativo è la sua vestibilità, ossia di come e quanto calza il profilattico e di quanto garantisce comodità durante l’ atto sessuale. In gergo si parla di taglio del preservativo e nello specifico ce ne possono essere 3 di queste tipologie:
- Dritto: Un taglio dritto presente una larghezza del preservativo che risulta uguale dalla base del pene fino alla sua punta;
- Svasato: Si tratta di un taglio in cui la larghezza aumentando sempre di più fino a toccare il suo apice sulla punta, in modo da accogliere qualsiasi tipo di glande, anche i più grandi;
- Sagomato: L’ ultimo di questi tre tagli calza meglio sulla punta e risulta più comodo da indossare e anche più semplice da sfilare.
Particolari tipologie e modelli di preservativi
Concludiamo questa guida andando a parlare delle tipologie e dei modelli di preservativo che rendono quest’ ultimo migliore da scegliere e di maggiore qualità.
I preservativi dotati di serbatoio
Questo modello di preservativo ha quasi interamente sostituito la tipologia di profilattico senza il serbatoio.
E’ estremamente importante che ci sia il serbatoio sulla punta in modo da raccogliere tutto il liquido seminale per non farlo fuoriuscire e penetrare all’ interno della vagina e per non rischiare che il preservativo si rompa durante l’ eiaculazione per un’ eccessiva pressione data dallo sperma.
I preservativi con rilievi: Stimolanti per lei e ritardanti per lui
Un preservativo può avere dei rilievi e dei puntini in grado di stimolare ed ampliare le sensazioni di godimento che prova la donna durante il sesso vaginale. Esistono anche tipologie che con un liquido freddo riescono a ritardate l’ eiaculato dell’ uomo.
I preservativi aromatizzati
L’ ultima tipologia è quella dei preservativi aromatizzati, estremamente utili per scacciare il cattivo odore e garantire un piacevole rapporto orale.